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E SONO SOLO UN UOMO
Io lo so Signore che vengo da lontano,
prima nel pensiero e poi nella Tua mano.
Io mi rendo conto che Tu sei la mia vita
e non mi sembra vero di pregarTi così.
Padre d'ogni uomo e non t'ho visto mai,
Spirito di vita e nacqui da una donna,
Figlio mio fratello e sono solo un uomo,
eppure io capisco che Tu sei verità.
Io lo so Signore che Tu mi sei vicino,
luce alla mia mente, guida al mio cammino,
mano che sorregge, sguardo che perdona
e non mi sembra vero che Tu esista così.
Dove nasce amore, Tu sei la sorgente,
dove c'è una croce Tu sei la speranza,
dove il tempo ha fine, Tu sei vita eterna
e so che possono sempre contare su di Te.
SU ALI D'AQUILA
E ti rialzerà, ti solleverà, su ali d'aquila,
ti reggerà, sulla brezza dell'alba, ti farà brillar
come il sole, così nelle sue mani vivrai.
Tu abiti al riparo del Signore
e dimori alla sua ombra, dì al Signore
"Mio rifugio, mia roccia in cui confido".
Dal laccio del cacciatore ti libererà
e dalla carestia che distrugge, poi ti coprirà
con le sue ali e rifugio troverai.
Non devi temere i terrori della notte,
né freccia che vola di giorno, mille cadranno
al tuo fianco, ma nulla ti colpirà.
L'ASSUNZIONE DI MARIA
L'anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l'umiltà della sua serva.
D'ora in poi tutte le generazioni
mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
PADRE MIO
Padre mio, m'abbandono a Te,
di me fai quello che ti piace.
Grazie di ciò che fai per me, spero solamente in Te.
Purché si compia il tuo volere,
in me e in tutti i miei fratelli.
Niente desidero di più: fare quello che vuoi Tu.
Dammi che ti riconosca,
dammi che ti possa amare sempre più,
dammi che ti resti accanto, dammi d'essere l'amor.
Fra le tue mani depongo la mia anima,
con tutto l'amore del mio cuore,
mio Dio, la dono a Te, perché ti amo immensamente.
Sì, ho bisogno di donarmi a Te,
senza misura affidarmi alle tue mani,
perché sei il Padre mio, perché sei il Padre mio.
Dammi che ti riconosca,
dammi che ti possa amare sempre più,
dammi che ti resti accanto, dammi d'essere l'amor
LA RESURREZIONE DI GESU'
Passato il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Magdala e l'altra Maria andarono a visitare il sepolcro.
Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito candido come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite.
Ma l'angelo disse alle donne: <<Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocefisso. Non è qui. E' risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: "E' resuscitato dai morti e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete". Ecco io ve l'ho detto>>.
Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annuncio ai suoi discepoli.
Ed ecco che Gesù venne loro incontro dicendo: <<Salute a voi>>. Ed esse, avvicinatesi, gli presero i piedi e lo adorarono. Allora Gesù disse loro: <<Non temete; andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea e là mi vedranno>>.
IL VERO TESORO E' NEI CIELI
Non accumulatevi tesori sulla terra,
dove tignola e ruggine consumano
e dove ladri scassinano e rubano.
Accumulatevi invece tesori nel cielo,
dove nè tignola nè ruggine consumano
e dove ladri non scassinano e non rubano.
Perchè là dov'è il tuo tesoro, sarà anche il tuo cuore.
Nessuno può servire a due padroni:
o odierà l'uno e amerà l'altro,
o preferirà l'uno e disprezzerà l'altro:
non potete servire a Dio e a mammona.
Procuratevi amici con la disonesta ricchezza,
perchè quand'essa verrà a mancare,
vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi è fedele nel poco,
è fedele anche nel molto.
DOVE SEI, SIGNORE?
Un vecchio saggio stava cercando un ago davanti all'uscio di casa sua. Gli amici provarono ad aiutarlo, ma nessuno trovava l'ago smarrito. Alla fine uno gli chiese: "Di preciso, dove hai perso l'ago?". "Dentro casa", rispose l'uomo. "Ma allora, perchè lo cerchi qui fuori?", gli chiesero. E lui: "Perchè qui fuori c'è luce, mentre dentro c'è buio". E quelli allora, un po' stizziti:"E' assurdo quello che dici. Non troverai mai l'ago che cerchi qui fuori, se non c'è. Piuttosto accendi una lampada dentro casa e allora potrai trovare l'ago che hai perso".
Il vecchio saggio allora si mise a ridere e replicò: "E' una buona idea questa! Allora perchè voi continuate a cercare al di fuori quello che avete perso dentro? Cercate Dio nel mondo esteriore, come se l'aveste perso da qualche parte al di fuori di voi stessi. Però è inutile cercare fuori di voi, ciò che solo in voi potete trovare". E lasciatili lì confusi, rientrò in casa.
IO SONO LA VIA, LA VERITA' E LA VITA
Quale uomo può conoscere il volere di Dio?
Chi può immaginare che cosa vuole il Signore?
I ragionamenti dei mortali sono timidi e
incerte le nostre riflessioni, perchè un corpo
corruttibile appesantisce la nostra anima e
le cose materiali gravano la mente di molti pensieri.
A stento ci raffiguriamo le cose terrestri,
scopriamo con fatica quelle a portata di mano;
ma chi può rintracciare le cose del cielo?
Chi ha conosciuto il tuo pensiero, se Tu non gli hai
concesso la Sapienza e il tuo Santo Spirito dall'alto?
Così furono raddrizzati i sentieri di chi è sulla terra:
gli uomini furono ammaestrati in ciò che ti è gradito,
essi furono salvati per mezzo della Sapienza.
NASCERA' … UN REGNO DI PACE
Un germoglio spunterà,
e lo Spirito del Signore su di lui sarà.
Avrà su di lui lo Spirito di sapienza
e saprà giudicare con coscienza.
Avrà lo Spirito di fortezza,
ma non guarderà solo l'apparenza.
Avrà intelligenza e bontà
per portare al mondo la novità.
Sarà un mondo di pace e amore,
guidato da un bimbo come pastore.
Ci sarà il lupo che giocherà con l'agnello
e il leone farà amicizia con il vitello.
La mucca e l'orsa insieme cammineranno,
e in quel giorno … tutte le genti gioiranno.
ECCO VI ANNUNCIO
UNA GRANDE GIOIA!
Il popolo che camminanva nelle tenebre
ha visto una grande luce;
su coloro che abitavano in terra tenebrosa
una luce rifulse.
Hai moltiplicato la gioia,
hai aumentato la letizia.
Perchè un bambino è nato per noi,
ci è stato dato un Figlio.
Grande sarà il suo potere
e la pace non avrà fine sul suo regno.
NATIVITA'
Oggi è nato il bambino Gesù,
per salvare l'uomo, Dio è disceso quaggiù.
E' nato di notte nell'oscurità,
che grande mistero questa semplicità.
Ecco il Figlio di Dio avvolto in fasce,
un giorno nel sepolcro sarà nella pace.
Eccolo deposto nella mangiatoia,
un giorno sull'altare si farà dono di gioia.
La Madre Maria lo offre al mondo,
e anche per lei è un mistero profondo.
Gli angeli cantano la gioia celeste,
è pace in terra, è salvo il mondo terrestre.
I pastori sono i primi a incontrare il Bambino,
i poveri sono sempre i prediletti del Divino.
I magi arrivano da terre lontane,
perché il Bimbo ama anche le genti pagane.
Giuseppe è preso da mille pensieri,
fatica a vedere luminosi sentieri.
Il piccolo Giovanni vede la sua strada:
l'acqua del Battesimo e infine una spada.
Dall'alto scende ora un grande scintillio,
sul Figlio prediletto è lo Spirito di Dio.
LUCE DEL MONDO E SALE DELLA TERRA!
Voi siete il sale della terra.
Ma se il sale perde il suo sapore,
con che cosa lo si potrà salare?
Non serve a nulla se non
ad essere gettato via e
venire calpestato dalla gente.
Voi siete la luce del mondo.
Non può restare nascosta una città
situata sopra un monte.
E non si accende una lucerna
per metterla sotto un secchio,
ma invece sopra il lucerniere,
perchè faccia luce
a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce dinanzi agli uomini
perchè vedano le vostre opere buone e
diano gloria al Padre vostro che è nei cieli.
SIAMO DONO PER GLI ALTRI!
Ogni giorno c'è una specie di miracolo. Non passa giorno senza che ci arrivi una delicata attenzione di Dio, un segno della sua sollecitudine. Il miracolo più grande è che Dio si serve di piccole cose come noi. Ci usa per fare il suo lavoro… Lascia che Dio ti usi, senza consultarti!
Ciò che colpisce la gente è la testimonianza della nostra vita, lo spirito con il quale rispondiamo alla divina chiamata, la totalità della nostra dedizione, la generosità, la letizia che dimostriamo nel servire Dio, l’amore reciproco, lo zelo apostolico con il quale testimoniamo l’amore di Dio per i più piccoli e i più poveri.
Quando sorridete, posso ascoltare la musica del vostro sorriso. Non cercate azioni spettacolari. Quel che importa è il dono di voi stessi. Quel che importa è il grado di amore che mettere in ogni vostro gesto. Siate fedeli nelle piccole cose, perché è in esse che sta la vostra forza… Per Dio niente è piccolo!
( MADRE TERESA DI CALCUTTA – "La matita di Dio" )
VIENI E SEGUIMI...
Rimanete in me e io in voi. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perchè senza di me non potete fare nulla... Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quel che volete e vi sarà dato.
Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. Questo vi ho detto perchè la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici... Vi ho chiamato amici, perchè tutto quello che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi.
Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perchè andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perchè tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda.
REGALA CIO' CHE NON HAI
Occupati dei guai, dei problemi del tuo prossimo,
prenditi a cuore gli affanni,
le esigenze di chi ti sta vicino.
Regala agli altri la luce che non hai,
la forza che non possiedi,
la speranza che senti vacillare in te,
la fiducia di cui sei privo.
Illuminali dal tuo buio.
Arricchiscili con la tua povertà.
Regala un sorriso quando hai voglia di piangere.
Produci serenità dalla tempesta che hai dentro.
“Ecco, quello che non hai, tu lo dai”.
Questo è il tuo paradosso.
Ti accorgerai che la gioia
a poco a poco entrerà in te,
invaderà il tuo essere,
diventerà veramente tua
nella misura in cui l'avrai regalata agli altri.
(Alessandro Manzoni)
NELLA VITA L'AMORE E' TUTTO
La vita senza amore avrebbe queste conseguenze:
L'intelligenza senza amore ti renderebbe insensibile.
La giustizia senza amore ti renderebbe ipocrita.
Il successo senza amore ti renderebbe arrogante.
La ricchezza senza amore ti renderebbe avaro.
La docilità senza amore ti renderebbe servile.
La bellezza senza amore ti renderebbe superbo.
L'autorità senza amore ti renderebbe tiranno.
Il lavoro senza amore ti renderebbe schiavo.
La preghiera senza amore ti renderebbe arido.
La fede senza amore ti renderebbe fanatico.
La pazienza senza amore sarebbe rassegnazione.
La croce senza amore diventerebbe una tortura.
La vita senza amore non avrebbe alcun senso.
Nella vita l'amore è tutto...
AMA ASSAI E FELICE TU SARAI
Un giorno chiesero a Gesù
quale comandamento valeva di più.
Egli rispose: <<Ama Dio con tutto il cuore,
e anche agli altri dona tanto amore>>.
Perchè chi ama sempre felice sarà:
è questo il premio che Dio Padre gli darà.